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AttoSwitch

AttoSwitch: "Dirac cold-source transistore technologies towards attojoule switching"

È un progetto finanziato nell’ambito della call HORIZON-CL4-2023-DIGITAL-EMERGING-01-RIA, con 6 partners europei, di cui 1 italiano: IUNET.

Coordinatore: IUNET (Italia)
Prof. Luca Selmi (UniMoRe), prof. David Esseni (UNIUD), prof.ssa Elena Gnani (UNIBO)

Durata: 42 mesi, dal 01/01/2024 al 30/06/2027

Finanziamento: quota EC per € 790.437,50.

Unità IU.NET coinvolte: Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e Università degli Studi di Udine.
Il Responsabile scientifico interno del progetto è il Prof. Luca Selmi (UniMoRe).

Descrizione: 

AttoSwitch svilupperà una nuova tecnologia di transistor a sorgente fredda che utilizza la distribuzione fredda dei semimetalli Dirac per superare il limite di Boltzmann. L'obiettivo principale è sviluppare una tecnologia scalabile dei transistor Dirac basata sull'integrazione su vasta area di materiali Dirac 2D e 3D, ad es. grafene e CoSi e la realizzazione di dimostratori di dispositivi ad alte prestazioni su scale di lunghezza tecnologicamente rilevanti. I dimostratori chiave si basano sul grafene integrato con i canali MoS2 e WSe2, nonché su nuovi lavori sui semimetalli Dirac 3D. La metodologia include lo sviluppo di moduli di processo dei dispositivi e un'ampia caratterizzazione di materiali e dispositivi. La modellazione sistematica che utilizza nuovi quadri di simulazione svolge un ruolo fondamentale per valutare e fornire una tabella di marcia per la tecnologia. Gli ambiziosi obiettivi prestazionali includono un'oscillazione sottosoglia di 35 mV/decade e un'energia di commutazione di 4 attojoule.

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FIXIT

FIXIT: "Scaled Ferroelectric X-bars for AI-driven sensors and actuaTors"

È un progetto finanziato nell’ambito della call HORIZON-CL4-2023-DIGITAL-EMERGING-01-RIA, con 8 partners europei, di cui 2 italiani: IUNET  e Applied Materials Italia S.r.l.

Coordinatore: NaMLaB gGmbH (Germania)
Dr. Stefan Slesazeck

Durata: 42 mesi, dal 01/11/2023 al 30/04/2027

Finanziamento: quota EC per € 427.250,00.

Unità IU.NET coinvolte: Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e Università degli Studi di Udine.
Il Responsabile scientifico interno del progetto è il Prof. David Esseni (UNIUD).

Descrizione:

Con un approccio multidisciplinare, FIXIT mira allo sviluppo di una memoria e di una tecnologia informatica ferroelettrica dirompente a bassissimo consumo, promuovendo l’implementazione hardware di nuovi sistemi elettronici basati sull’intelligenza artificiale. La ferroelettricità è la tecnologia di stoccaggio non volatile più efficiente dal punto di vista energetico. FIXIT sfrutta due recenti scoperte europee di materiali ferroelettrici compatibili con CMOS: il ferroelettrico HfO2 riportato per la prima volta nel 2011 da NaMLab, il coordinatore di FIXIT, e la wurtzite ferroelettrica AlScN scoperta dal partner del progetto CAU nel 2019. L'obiettivo principale è il ridimensionamento dei dispositivi sinaptici ferroelettrici al regime <20 nm mantenendo le loro proprietà di commutazione analogica e multilivello. Inoltre, il progetto mira all'integrazione di questi dispositivi in ​​scala in array di barre trasversali ultra-densi dotati di funzionalità digitale multi-bit non volatile e operazioni di moltiplicazione e accumulo altamente parallele, che rappresentano il calcolo delle interconnessioni sinaptiche al centro degli algoritmi AI. Il consorzio di progetto si basa sulla vasta esperienza interdisciplinare e complementare degli 11 partner del progetto (3 industrie, 1 PMI, 4 università, 3 RTO) che coprono il know-how sullo sviluppo di materiali, processi e dispositivi, integrazione CMOS, attrezzature e produzione , caratterizzazione fisica ed elettrica, modellazione TCAD, packaging, progettazione di circuiti e integrazione di sistemi.

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LoLiPoP-IoT

LoLiPoP-IoT: "Long Life Power IoT Solutions for Predictive Maintenance"

È un progetto finanziato nell’ambito della call HORIZON-KDT-JU-2022-2-RIA, con 34 partners europei, di cui 5 italiani: IUNET, CNR, Luna Geber Engineering S.r.l., TAUA S.r.l. e SIM4FUTURE S.r.l.

Coordinatore: COGNITECHNA SRO (Czech Republic)
Prof. Pavel Smrž

Durata: 36 mesi, dal 01/06/2023 al 31/05/2026

Finanziamento: quota JU per € 198.843,75 e quota nazionale in fase di negoziazione per € 189.805,00.

Unità IU.NET coinvolte: Alma Mater Università di Bologna, Università di Perugia.
Il Responsabile scientifico interno del progetto è il Prof. Aldo Romani (UNIBO).

Descrizione: : In LoLiPoP IoT verranno sviluppate innovative piattaforme di alimentazione a lunga durata per consentire il retrofit dei moduli di rete di sensori wireless (WSN) nelle applicazioni IoT. Ciò include lo sviluppo di algoritmi per eseguire funzionalità come il tracciamento e la condizione delle risorse
monitoraggio (per la manutenzione predittiva). Possono essere utilizzati in applicazioni come l'industria 4.0, la mobilità intelligente e l'efficienza energetica
degli edifici. LoLiPoP IoT crea un ecosistema di sviluppatori, integratori e utenti per sviluppare queste piattaforme pensando all'alimentazione e alla durata della batteria, alla facilità di installazione e di manutenzione. Il progetto è guidato da 12 casi d'uso in laboratorio e sul campo per dimostrare inizialmente la loro
fattibilità tecnica e quindi il loro impatto potenziale. Gli impatti previsti dai casi d'uso LoLiPoP IoT includono; a) aumento della durata della batteria
da ~18 mesi a >5 anni, b) Riduzione dei costi di manutenzione dei beni mobili e fissi da >30% a <15%, c) Riduzione dei costi correlati
all'ubicazione dei beni tip. di € 100.000 PA per caso d'uso, d) Ottimizzazione del flusso, della gestione e del throughput delle risorse attraverso l'identificazione
dei colli di bottiglia (bottlenecks), ottenendo riduzioni di >10% dei tempi di produzione, dei tempi di ciclo e dei costi di inventario, e) Miglioramento dei livelli di comfort e benessere degli occupanti dell'edificio riducendo al tempo stesso l'impronta energetica di >20% e f) Ricavi di >€10M PA per i partner del settore LoLiPoP IoT offrendo servizi di tracciamento delle risorse e monitoraggio delle condizioni. Tutto questo si realizza sviluppando ed integrando: a) Energia Multifonte
e soluzioni di raccolta (trasduttori vibrazionali e fotovoltaici, PMIC e circuiti discreti), b) Interfacciamento digitale per adattare contestualmente le
impostazioni della modalità dei dispositivi WSN e dei sistemi connessi per ridurre al minimo il consumo energetico, c) Componenti a bassissima potenza per WSN, d) architetture innovative per la raccolta di dati wireless che riducono al minimo il consumo di energia della batteria, e) Modelli di simulazione per ottimizzare la progettazione dei componenti e dell'integrazione e f) AI/ML incorporato nei dispositivi IoT, per minore latenza e consumo energetico e maggiore robustezza.

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ICOS

ICOS: "International Cooperation 0n Semiconductors"

È un progetto finanziato nell’ambito della call HORIZON-KDT-JU-2022-2-RIA, con 19 partners europei, dei quali IUNET è l'unico partner italiano.

Coordinatore: INP Grenoble - Istituto Politecnico di Grenoble

Dr. Francis Balestra

Durata: 36 mesi, dal 01/01/2023 al 31/12/2025

Finanziamento: quota EC per € 106.250,00.

Unità IU.NET coinvolte: Alma Mater Università di Bologna, Politecnico di Torino.
Il Responsabile scientifico interno del progetto è il Prof. Enrico Sangiorgi (UNIBO).

Descrizione: :

L'obiettivo di questo progetto è supportare la Comunità Europea nella definizione di temi e misure per rafforzare a livello mondiale la posizione dell'Europa nel settore
dei semiconduttori e della fotonica basata su semiconduttori, attraverso iniziative mirate di cooperazione con altre regioni Leader nel campo dei semiconduttori. Il punto di partenza sarà l'identificazione dei punti di forza e delle lacune industriali europee ed extra UE nel campo dei semiconduttori con il supporto dell'organizzazione industriale, mentre le tecnologie emergenti saranno esplorate attraverso la partecipazione al progetto di centri di ricerca all'avanguardia
del settore. Il progetto trarrà vantaggio da iniziative di cooperazione internazionale già esistenti tra regioni, come ITRS2 e IRDS, per definire nuovi possibili spazi e modalità di cooperazione. ICOS beneficerà inoltre di un project Leader che ha maturato una vasta esperienza nel settore, attraverso il coordinamento di 6 progetti UE nel campo dei semiconduttori. Come risultato, il progetto fornirà consulenza alla Comunità Europea su azioni congiunte pda mettere in atto con i principali paesi Leader sul mercato dei semiconduttori per rafforzare la posizione europea, supportata da un'approfondita analisi rischi-benefici attesi. Tali iniziative potranno includere lo scambio di risultati di ricerca scientifica, attività di ricerca congiunte, programmi di scambio di ricercatori e definizione comune degli standard internazionali. Un'adeguata disseminazione dei risultati avverrà attraverso eventi congiunti e partecipazione alle principali conferenze
del settore, sia europeo che internazionale.

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